Recensione: "L'amore è come un pacco regalo", di Barbara Schaer + intervista

 Hi guys!
Come ve la passate? Ultimamente sono stata un pochino assente e le mie scuse sono sempre le stesse: scuola, compiti in classe, interrogazioni, malanni di ogni genere, Aristotle and Dante discover the secrets of the Universe... no, questa è nuova eheh!
Oggi vi lascio la recensione di un libro che ho letto divorato nei giorni di Pasqua, tra un pezzetto di cioccolato e un'abbuffata, e che mi ha lasciato con la voglia pazza di un seguito!


Titolo: L'amore è come un pacco regalo
Autore: Barbara Schaer
Casa editrice: autopubblicato
Trama:
Giada ha ventinove anni, lavora come grafica pubblicitaria in un ufficio sull'orlo del fallimento e l'unico sogno che coltiva da sempre è sposare l'uomo che ama e avere dei bambini.
Tutti i suoi piani, però, falliscono quando il suo fidanzato la lascia all'improvviso.
Tornata single dopo tanti anni deve decidere cosa fare della sua vita, e fra le sue liste di buoni propositi e i consigli non proprio convenzionali delle amiche e della madre incontra Sebastiano.
Lui è il classico bello e dannato e non la considera minimamente. Lei è ben decisa a stargli lontana. Ma, complice una notte di follia di cui Giada non ricorda nulla, le loro strade collidono, si intrecciano, si complicano.
Sebastiano accetta di aiutarla nel tentativo di riprendersi l'uomo che ama e nel frattempo le fa conoscere Michele che, gentile e ricchissimo, potrebbe rivelarsi proprio l'uomo giusto per lei.
Protagonista di buffe peripezie che le danno una notorietà che decisamente non vuole, Giada dovrà capire cos'è che desidera davvero. Se aggrapparsi al passato, vivere la storia d'amore perfetta e tranquilla che farebbe felice sua madre, o abbandonarsi a quello che segretamente prova per l'uomo sbagliato.


Giada vedeva già davanti a sé un futuro tranquillo, con un marito, due bambini (un maschio e una femmina), un appartamento più di grande di quello in cui vive ora con Stefano e con un bel giardino. Le sue certezze crollano quando Stefano le dice che non la ama più. Giada va a vivere dalla sorella Giorgia, sposata con l'inconcludente e fantomatico musicista/attore Max, in attesa di sapere cosa Stefano ha intenzione di fare con la loro storia. Quando Ilaria, una delle poche amiche che le sono rimaste, frizzante e super-palestrata, la porta nel locale "Lyric",  Giada fa la conoscenza non proprio gradita di Sebastiano, il tipico bel ragazzo abituato a storie di una notte e niente di più. I due condividono in seguito una nottata che complicherà le loro vite e il loro rapporto, e quando lei propone a Sebastiano di aiutarla a riprendersi l'uomo che ancora ama nonostante tutto, lui accetta. Durante una serata fuori con gli amici, Giada conosce Michele, che sembrerebbe essere l'uomo perfetto. Ma a chi darà ascolto Giada? Al suo cuore ballerino o alla fastidiosa voce di sua madre?

La storia di Barbara Schaer mi ha colpita tantissimo, non riuscivo a staccare gli occhi dalle pagine. E' una storia frizzante, appassionata, ironica e divertente, ma anche dolce e romantica! Seguendo le vicende di Giada mi sembrava di trovarmi davanti alla tv a guardare una di quelle commedie romantiche americane, dove tutto va bene, poi precipita, poi riprende equilibrio e poi ancora va a modificarsi. Mi sono piaciuti moltissimo i personaggi, in particolare Giada, che nel corso della storia si rende conto di tante cose e cambia sotto molti punti di vista. Io ho adorato Sebastiano. Stop, non voglio parlare di lui perchè è semplicemente bjshv *q* Un'altro personaggio che mi ha incuriosita particolarmente è stata Ilaria, coi suoi capelli colorati e il look stravagante e con le sue strane considerazioni sull'amore.  Mi è piaciuto tantissimo lo stile dell'autrice, semplice e deciso, le descrizioni e i dialoghi, mi sembrava davvero di vedere le diverse scene davanti ai miei occhi e sono rimasta sinceramente colpita!

                                                                         il mio voto: ★★★★ (4/5)

Intervista all'autrice

Hai iniziato con gli Urban Fantasy, cosa ti ha portato poi a cambiare totalmente genere?

Dopo due urban fantasy avevo voglia di cambiare, di sperimentare qualcosa di nuovo.La componente romantica è sempre stata presente nei miei romanzi, quindi passare al romance/chick-lit è stata una scelta naturale. E poi, a essere sincera, avevo voglia di misurarmi con un genere per cui ultimamente sembra esserci più richiesta e in cui la concorrenza è molto più agguerrita.

I tuoi personaggi sono davvero molto realistici, e possiedono tutti diverse sfaccettature caratteriali. Per descriverli hai fatto completo affidamento alla tua fantasia o ti sei ispirata a qualcuno?

 In realtà è difficile rispondere a questa domanda. D'istinto avrei detto 80% fantasia, 20% ispirazione data da conoscenti o amici o incontri casuali, ma pensandoci bene non saprei dire quanto questa proporzione sia corretta. Tutto quello che so sulle persone l'ho imparato frequentandole, quindi credo che nei miei personaggi ci sia un po' di tutto. Un po' di me, un po' di fantasia, un po' di quello che mi ha ispirato la vita.

Ilaria è un personaggio davvero particolare (io la adoro eheh xD) e ha un concetto tutto suo di "amore". Condividi il suo pensiero o sei più dalla parte di Giada? 

 Sono felice che Ilaria ti sia piaciuta così tanto :D! ... Il suo pensiero è un po' troppo estremo e sopra le righe, quindi in generale sono sicuramente dalla parte di Giada, però non sarebbe male avere un'amica come lei. Un po' di leggerezza, un po' di follia e di colore... sarebbe davvero divertente!

Quale è il personaggio del libro a cui ti senti più legata/senti più vicino a te?

Probabilmente Giorgia, anche se si è vista poco... rimedierò ;)


Ultima domanda, che mi preme particolarmente: ci sarà un seguito o questo è un romanzo autoconclusivo? 

 Questa storia è autoconclusiva... ma ci sarà un secondo romanzo, e questa volta sarà Giorgia la protagonista!

- Mangialibri

- Mangialibri 



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